Aiello (CS) nel prossimo fine settimana raccolta firme per la Campagna Referendaria ‘Acqua Pubblica’
5-6-7 Giugno si firma in Piazza Municipio.
Promotore dell’iniziativa il comitato civico “Valle Oliva. Terre a perdere” di Aiello Calabro.
Tanti comitati e associazioni locali hanno aderito alla Campagna referendaria per scongiurare la privatizzazione di un bene essenziale per la vita, come l’acqua. Sul basso Tirreno cosentino il comitato civico Natale De Grazia ha già raccolto centinaia di firme, molte delle quali già consegnate vidimate e complete di certificazione elettorale, ai referenti regionali del Forum Nazionale dei movimenti per l’Acqua, il coordinamento calabrese “Bruno Arcuri”.
Uno dei comitati più attivi e che con il “De Grazia” ha condiviso esperienze comuni, è il comitato “Valle Oliva-Terre a Perdere” di Aiello Calabro, nato nei giorni della protesta per la scoperta di rifiuti pericolosi nel’alveo del fiume Oliva, che prima di sfociare nel mar Tirreno nei pressi di Amantea, attraversa vari comuni tra cui Aiello Calabro, sul cui territorio recentemente, nell’ambito delle indagini sullo smaltimento illecito di rifiuti nella vallata dell’Oliva condotte dalla procurda di Paola, sono state scoperte vaste aree in cui risultano seppelliti rifiuti molto pericolosi, fanghi industriali, provenienti quasi certamente da fuori regione, contaminati da metalli pesanti.
“In occasione della Campagna Referendaria per l’Acqua Pubblica (iniziativa annunciata sulla Gazzetta Ufficiale Seri Generale N. 76 del 1 Aprile 2010) il Comitato Civico “Valle Oliva. Terre a perdere”, insieme al Comitato Civico “De Grazia” di Amantea,- si legge in una nota del comitato Aiellese – effettuerà la raccolta di firme ad Aiello Calabro, in piazza Municipio, nei giorni: sabato 05, domenica 06 e lunedì 07 giugno 2010 dalle ore 10:00 alle ore 15:00 e dalle ore 17:30 alle ore 20:00″.
Anche i cittadini di Aiello potranno dare un incisivo contributo alla raccolta firme che ha già superato il quorum necessario (500mila firma) a livello nazionale,per poter indire i referendum. Anche in Calabria è stato oltrepassato l’obiettivo minimo stabilito in 24mila firme. Ma resta importante proseguire l’iniziativa per far conoscere la problematica e sensibilizzare la cittadinanza a partecipare al referendum che prossimamente sarà indetto. Sarà quella la tappa più importante. Se si riuscirà a portare alle urne la maggioranza degli elettori italiani, saranno abrogate le norme che prevedono la gestione privata dell’acqua, sarà sancito che l’acqua è un bene comune privo di rilevanza economica, e pertanto deve stare fuori dalle logiche del mercato, per evitare che privati senza scrupoli se ne possano appropriare per realizzare dei profitti.
Info: comitato.valleoliva@gmail.com
02 giugno 2010
Comitato Civico Natale De Grazia