Bonifica dell’Oliva. Il Comitato chiede incontro ai sindaci
Sarà successivamente richiesto incontro con Oliverio per sollecitare la regione alla bonifica.
Amantea, 12 marzo 2014 – Il Comitato civico Natale De Grazia chiede un incontro ai sindaci dei comuni che si affacciano nella vallata del fiume Oliva per fare il punto sullo stato dei lavori e per sollecitare il governatore della Regione, Mario Oliverio, a farsi carico della bonifica. Ai primi cittadini di Amantea, Aiello Calabro, Serra d’Aiello, San Pietro in Amantea e Lago è indirizzata la missiva a firma del presidente del Comitato, Gianfranco Posa, che chiede inoltre al sindaco di Amantea di coordinare l’organizzazione della riunione, alla quale chiede di invitare – oltre ai sindaci in indirizzo – anche le associazioni e i sindacati che si sono impegnati nella vicenda dell’Oliva ad iniziare dalle organizzazioni che si sono costituite parti civili nel processo in Corte d’assise a Cosenza.
Segue il contenuto della missiva indirizzata ai Sindaci di Amantea, Aiello Calabro, Serra d’Aiello, Lago, San Pietro in Amantea
OGGETTO: Richiesta incontro per discussione bonifica della Valle dell’Oliva. Analisi della situazione attuale e discussione piattaforma con i sindaci del comprensorio, da sottoporre al Presidente della Regione Calabria.
Amantea, 10/03/2015
Egregi Sindaci,
Con la presente, il Comitato Civico “Natale De Grazia” di Amantea intende sollecitare una riunione con i rappresentanti dei Comuni in indirizzo per discutere e concordare una unitaria piattaforma di istanze e desiderata urgenti e non più rinviabili, da sottoporre in un prossimo incontro da richiedere al Presidente della Giunta regionale della Calabria, On. Mario Oliverio.
Siamo tutti a conoscenza della situazione di inquinamento ambientale in cui versa la valle del fiume Oliva, appurata negli anni scorsi con accurate e approfondite analisi. Sappiamo tutti che i siti interessati – come dalle risultanze delle indagini effettuate dalla Procura di Paola, dai carotaggi eseguiti da Ispra e Arpacal nella primavera del 2010, e da quanto sta emergendo dal processo in corso in Corte d’Assise a Cosenza – sono diverse, e che la quantità di sostanze nocive e pericolose per l’ambiente è stimata in circa 160 mila metri cubi di fanghi industriali interrati a diversi metri di profondità. Un volume enorme di materiale inquinante, altamente nocivo e pericolosissimo per la salute pubblica, certamente cancerogeno, che comprende tricloroetano, arsenico, vari metalli pesanti, inerti, rifiuti solidi urbani, idrocarburi e Cesio 137.
Le aree inquinate – lo ricordiamo – ricadono nei comuni di Amantea, Aiello Calabro, Serra D’Aiello, San Pietro in Amantea. Località come Foresta, Carbonara, Giani, Romia, Massa Vetere, Petrone, Valle del Signore attendono da troppo tempo di essere bonificate. Un’operazione, quella della bonifica, che secondo stime Ispra, necessiterebbe di circa 21 milioni di euro. Lo stesso Istituto del Ministero dell’ambiente, nell’aprile 2013, ha confermato, in una relazione, l’attuale grave situazione ambientale dell’Oliva e segnalato le elevate concentrazioni di sostanze velenose come l’arsenico e l’avvelenamento delle acque di falda inutilizzabile per uso umano, agricolo e zootecnico.
Nei mesi scorsi, è utile evidenziare, la regione Calabria ha chiesto ai comuni di segnalare entro ottobre 2014 la presenza nel proprio territorio di siti da bonificare. Nell’elenco attuale – che però risulta non aggiornato, per come invece è scritto sul sito della Regione – non compare la Valle Oliva (per la quale dovrebbe, invece, essere in procinto l’analisi del rischio, operazione propedeutica alla bonifica), ma è indicato solo Grassullo (anche per questo ultimo sito, dovremmo fare il punto).
In relazione a quanto sopra ricordato, CHIEDIAMO, a nome delle Comunità della Vallata dell’Oliva, di voler programmare un INCONTRO con TUTTI i SINDACI del COMPRENSORIO, da tenersi ad Amantea nei prossimi giorni, al quale chiediamo di partecipare insieme alle associazioni ed organizzazioni sindacali che si sono impegnate a difesa dell’Oliva ad iniziare da quelle che si sono costituite “parti civili” nel processo in Corte d’Appello a Cosenza (Comitato De Grazia, Vas, Wwf, Legambiente, Ampana, Forum ambientalista e Camera del lavoro Cgil di Cosenza). Chiediamo inoltre al sindaco di Amantea di farsi promotore dell’incontro da tenersi possibilmente nel giorno di sabato per dare la possibilità a tutti di partecipare.
Certi di una vostra pronta accoglienza della presente, inviamo i nostri più cordiali saluti.