Archivio

Archivio per la categoria ‘Attività del Comitato’

La nave DEVE essere rimossa. Qualunque sia il suo nome

28 ottobre 2009 Commenti chiusi

nave affondataIl Comitato “Natale De Grazia”, alla luce delle dichiarazioni del ministro Prestigiacomo, ribadisce la necessità del recupero integrale del relitto col suo carico per fugare qualsiasi dubbio che si è ormai insinuato nell’opinione pubblica calabrese e nazionale e che si riflette negativamente sulla già fragile economia regionale.

Proprio per questo il Comitato chiede che le indagini su questa vicenda siano improntate sulla massima trasparenza. Per fare questo occorre che a bordo della nave “Oceano” siano presenti tecnici delegati da enti rappresentativi come la Regione Calabria, l’Arpacal e da Associazioni ambientaliste riconosciute. Questo al fine anche di comprendere meglio il protocollo scientifico adottato per portare avanti le analisi sul materiale recuperato a bordo del relitto.

In altre parole il Comitato “Natale De Grazia” auspica che alle indagini in mare sia data la stessa attenzione di quelle che si stanno attualmente conducendo a terra nella valle dell’Oliva: in questi siti, infatti, le campionature verranno analizzate e comparate da quattro enti differenti, a garanzia di trasparenza e obiettività.

Resta comunque assodato che il tentativo di ridurre l’allarme sul relitto di Cetraro, non distoglierà l’attenzione dal problema dello smaltimento illecito di sostanze tossiche e radioattive in Calabria di cui esistono riscontri oggettivi. Ne sono prova i ritrovamenti di materiale contaminato da cesio 137, da metalli pesanti e da sostanze tossiche e  nocive non prodotte in Calabria, sepolte in località Oliva, Valle del Signore, e in altri siti. Vicende che si sommano ai drammi dei rifiuti della “Pertusola Sud” di Crotone e la “Marlane” di Praia a Mare.

Sulla vicenda delle cosiddette “navi a perdere”, inoltre, non bisogna dimenticare che esiste già una sentenza della Corte di Cassazione che ha condannato definitivamente nel 2001 gli armatori della Rigel per affondamento doloso,  avvenuto a largo di Capo Spartivento (RC).

Pertanto, non tranquillizzano le dichiarazioni di quanti si affannano a smorzare l’allarme ambientale per la Regione Calabria ed il Comitato resterà vigile sugli sviluppi delle vicende delle “navi a perdere” così come anche su tutti gli altri casi di inquinamento tossico e radioattivo della nostra Regione. Per questo nei prossimi giorni significheremo alle procure competenti la costituzione quale parte offesa nelle varie inchieste giudiziarie che interessano episodi di smaltimento illecito di sostanze tossiche e radioattive in Calabria ed inviteremo anche le altre associazioni ed enti locali a fare altrettanto.

Amantea, 28 ottobre 2009

Comitato Civico “Natale De Grazia”

Categorie:Attività del Comitato Tag:

Testimonianze di chi ha partecipato

27 ottobre 2009 Commenti chiusi

Per la nostra Costituzione lo Stato stesso è chiamato a farsi garante della salute di ciascuno di noi.
L’ Articolo 32 con straordinaria chiarezza, semplicemente afferma:

“La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività”.

26 ottobre 2009

Gentile Sig. Posa,

faccio seguito alla mia mail del 15 di Ottobre per inviarle, come promesso, il volantino che è stato diffuso dai delegati Fiom/Cgil dell’azienda in cui lavoro a Bologna allo scopo di sensibilizzare più persone possibile verso il problema gravissimo che stiamo affrontando in Calabria, promuovere la raccolta firme del quotidiano ed esprimere solidarietà alla nostra regione. Vedrà che c’è un richiamo alla manifestazione di Sabato, alla quale con orgoglio posso dire di aver partecipato!

La manifestazione… è stata imponente! Per la Calabria è un grandissimo risultato! E’ stato bellissimo incrociare gli occhi della gente lungo il corso e vedere nello sguardo forza, unione, determinazione e soprattutto la volontà finalmente di lottare insieme per i nostri diritti sacrosanti! Contro quei Titani, che di nome fanno ‘ndrangheta e poteri occulti, ai quali non permetteremo di annullare la Calabria e la nostra vita!

Grazie al Comitato per questa occasione di riscatto!

Grazie per averci ridato aria!

Con la manifestazione di Sabato si è aperta una finestra che dovrà restare aperta finchè non avremo risposte! Per questo vi prego come Calabrese di andare avanti! Lotteremo tutti insieme! Non deve finire quì! Questo successo ci deve incoraggiare! E deve coinvolgere sempre più persone!

Per qualsiasi iniziativa sono a vostra disposizione!

Un caro saluto!

Giovanna

Scarica il volantino

liberi dalle scorie[1]

Categorie:Attività del Comitato Tag:

Non molliamo!

27 ottobre 2009 Commenti chiusi

Il Comitato civico “Natale De Grazia” è soddisfatto per la riuscita della manifestazione nazionale del 24 ottobre ad

logo_comitato_de_grazia

Amantea, che ha registrato la presenza di oltre 30.000 persone: numeri che hanno di gran lunga superato le migliori aspettative.

Grande commozione tra i componenti del comitato e del presidente, Gianfranco Posa, quando all’avvio dell’evento il lungomare di Amantea è stato ufficialmente intitolato al Capitano Natale De Grazia, con la presenza della vedova dello stesso, la signora Anna Maria Vespia, che ha dichiarato che questa intitolazione “ha dato significato e valore al sacrificio del marito”.

La manifestazione, nonostante la pioggia incessante, che ha rischiato di comprometterne la riuscita, ha visto partecipare centinaia di associazioni, comitati, movimenti, sindaci, federazioni, sindacati, cooperative, studenti, lavoratori, bambini e personalità  politiche locali e nazionali: tutti insieme in un lunghissimo corteo che ha dimostrato che le coscienze dei calabresi si sono risvegliate. Per questo straordinario risultato, il Comitato si sente unito a tutti i partecipanti, di ogni provenienza geografica e sociale e di ogni colore politico, che hanno dimostrato di saper superare le diversità ideologiche in nome di una causa comune davanti alla quale nessuno deve tirarsi indietro. E ringrazia le istituzioni, tutti gli operatori economici e i professionisti che con la loro disponibilità e l’impegno gratuito hanno reso possibile l’organizzazione dell’evento.

Si registra con rammarico la dichiarazione del Ministro Prestigiacomo, riportata a mezzo stampa, secondo cui l’evento avrebbe costituito un terreno fertile per strumentalizzazioni politiche.  Il Comitato ribadisce che la manifestazione non è stata in nessun modo strumentalizzata: i politici presenti, che hanno aderito spontaneamente, hanno avuto il ruolo di spettatori  e hanno rispettato le volontà degli organizzatori, i quali avevano stabilito che non intervenissero sul palco.

Piuttosto, considerate alcune dichiarazione rilasciate alla stampa da esponenti di movimenti locali che non hanno partecipato all’organizzazione dell’evento, si auspica che nessuno utilizzi per propri fini il lavoro del comitato “Natale De Grazia” che da anni si adopera in un clima di assoluta apartiticità e vuole essere portavoce solo delle istanze della popolazione.

I cittadini, all’indomani della giornata del 24 ottobre, sono consapevoli di avere una nuova forza, determinata da questo straordinario momento di condivisione e partecipazione sentita dinanzi al pericolo costituito dalla presenza di rifiuti tossici per l’uomo e per l’ambiente.  Ed è proprio in questa consapevolezza che  il comitato si appella a tutta la popolazione: non si abbassi la guardia, ma, al contrario, si proceda su questa linea; attendiamo con fiducia che gli organi preposti a far luce su questo caso lo facciano al più presto e con la massima chiarezza, ma siamo pronti, ove necessario, ad andare oltre i confini di Amantea. Roma e Strasburgo potrebbero essere le prossime tappe perché la Calabria attraverso questa manifestazione nazionale ha dato finalmente un’immagine diversa da quella che abitualmente viene descritta. Ed è questa Calabria dalla “faccia pulita” che rivendica il proprio innegabile diritto alla salute.

Non riuscirà il tentativo di far “sgonfiare” la protesta dei calabresi attraverso la costruzione di un “teorema” che, stabilendo che la nave sotto i fondali di Cetraro non sia la Cunsky, che dunque il pentito che ne ha permesso il ritrovamento non sia inattendibile, affermi l’inesistenza del traffico dei rifiuti pericolosi e l’affondamento delle navi a perdere nel Mediterraneo. Non lasceremo che il sacrificio di Natale De Grazia, nel tentativo di ricercare la verità, sia stato vano. Pretenderemo una verità certa, documentata, provata e condivisa. Vi è certezza che una nave “fantasma” si trova sui fondali di Cetraro, una nave che nessuna carta nautica aveva mai censito e che è stata ritrovata grazie alle dichiarazioni di un pentito di ‘ndrangheta che dice di averla affondata egli stesso con un carico di rifiuti pericolosi. Una nave su cui fino ad oggi c’è volontà di tenere segreti i risultati dei lavori che saranno effettuati, che probabilmente non vi è nessuna intenzione di recuperarla, né di accertare cosa ci sia nei bidoni presenti nella stiva e sui quali invece i calabresi chiedono chiarezza.

Vi è soprattutto certezza della presenza sul territorio calabrese di sostanze tossiche nella Valle dell’Oliva non provenienti da industrie Calabresi, di territori a Crotone contaminati da rifiuti pericolosi su cui sono state costruite scuole, case e uffici; di fabbriche come la “Marlane” che hanno depredato fondi pubblici destinati alla Calabria, per impiantare laboratori industriali privi di ogni forma di sicurezza per la salute degli operai che sono stati avvelenati dalle sostanze utilizzate nei cicli di produzione, mentre gli scarti tossici della lavorazione venivano smaltiti nei terreni circostanti.

Su tutte le situazioni di pericolo per la salubrità del territorio e la salute pubblica i cittadini calabresi pretendono chiarezza e il 24 ottobre lo hanno dimostrato qui ad Amantea.

Amantea, 26 ottobre 2009

Il Comitato civico NATALE DE GRAZIA

Categorie:Attività del Comitato Tag:

A TUTTI I PARTECIPANTI…

25 ottobre 2009 Commenti chiusi

CORTEO

GRAZIE!

A tutti coloro che hanno reso possibile questo evento

Categorie:Attività del Comitato Tag:

ADESIONI Manifestazione Nazionale 24 Ottobre

23 ottobre 2009 Commenti chiusi

HANNO ADERITO ALLA MANIFESTAZIONE NAZIONALE

Fino alle ore 19.00 del 22.10.2009 – Totale adesioni n. 325

(in ordine alfabetico)

A

  1. A.P.S.CENTRO STUDI E SERVIZI PER L’IMPRESA SOCIALE
  2. A.P.S.CENTRO STUDI E SERVIZI PER L’IMPRESA SOCIALE AMANTEA
  3. A.S.D. LIBERTAS ATLETICA LAMEZIA (CZ)
  4. agci PESCA CALABRIA
  5. AGCI AGRITAL NAZIONALE
  6. AielloCalabro.Net
  7. Amantea.info Amantea   20/10
  8. AMANTEAONLINE
  9. AMICI DELLA TERRA
10. AMICI DI BEPPE GRILLO DI CATANZARO

11. l’Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia  22/10

12. ANGA ASSOCIAZIONE Giovani Agricoltori  Reggio Calabria

13. Associazione CittAperta VV

14. ASS.NE TEATRALE AIELLESE AIELLO CALABRO

15. associazione fidapa amantea

16. ASSOCIAZIONE  “Belvedere Giovani”

17. ASSOCIAZIONE SIMPATIZZANTI CARC TIRIOLO CZ

18. ASSOCIAZIONE  Culturale Territoriale “ChilOmetro zero” del pollino
19. ASSOCIAZIONE “IO RESTO IN CALABRIA”
20. ASSOCIAZIONE ABC CALABRIA

21. L’Associazione Culturale di Volontariato “GIANFRANCESCO SERIO praia a mare

22. ASSOCIAZIONE CALABRIA EUROPEA

23. ASSOCIAZIONE ALTRA LAMEZIA

24. ASSOCIAZIONE AMANTEANI NEL MONDO – Amantea 20/10

25. l’Associazione Amici della Montagna (AdM Calabria) 20/10

26. ASSOCIAZIONE ATTIVA

27. Associazione “Aspromonte liberaMente” – Scilla 22/10

28. ASSOCIAZIONE BASTA VELENI
29. ASSOCIAZIONE BELLA CIAO
30. ASSOCIAZIONE BENE COMUNE CALABRIA
31. Associazione Calabrialibre

32. ASSOCIAZIONE CODICI “CENTRO PER I DIRITTI  DEL CITTADINO”

33. ASSOCIAZIONE COMBATTIVAMENTE REGGIO CALABRIA
34. ASSOCIAZIONE CONFARTIGIANATI COSENZA

35. l’Associazione Culturale Abystron

36. ASSOCIAZIONE Culturale  “La  Radice”

37. Associazione Culturale Albatros (Carlopoli cz)

38. ASSOCIAZIONE CULTURALE  DI VOLONTARIATO ONLUS

39. Ass. Cult. JoggiAvantFolk

40. ASSOCIAZIONE CULTURALE  L’AURORA AMANTEA
41. ASSOCIAZIONE CULTURALE “LUIGIANO D’ORO”
42. ASSOCIAZIONE CULTURALE ALGO MAS
43. ASSOCIAZIONE CULTURALE AMANTEA FUTURA

44. ASSOCIAZIONE CULTURALE “Amici du chippu” – San Pietro in Amantea 19/10

45. ASSOCIAZIONE CULTURALE “BORGO CHIANURA” – AMANTEA

46. ASSOCIAZIONE CULTURALE CP PRODUZIONI

47. Ass. Cult. JoggiAvantFolk

48. ASSOCIAZIONE CULTURALE MUSICALE TARANTA TERAPY
49. ASSOCIAZIONE CULTURALE PER IL SOSTEGNO AMBIENTE E SALUTE MONTALTO UFFUGO
50. ASSOCIAZIONE CULTURALE PRO-LOCO DI CARLOPOLI

51. Associazione Culturale Verde Binario

52. associazione dna diritti-natura-animali potenza

53. ASSOCIAZIONE ECOLGISTA DEL LAO

54. ASSOCIAZIONE EMILY COSENZA

55. ASSOCIAZIONE FATA MORGANA
56. ASSOCIAZIONE Gruppo Consiliare di Minoranza della Provincia di Cosenza
57. ASSOCIAZIONE KLIPPER

58. ASSOCIAZIONE AMBIENTALISTA MARE VIVO Lamezia Terme

59. ASSOCIAZIONE LAMEZIA LIVE LAMEZIA TERME DR DOMENICO MICELI 19/10

60. ASSOCIAZIONE LIBERTA’ E GIUSTIZIA

61. ASSOCIAZIONE LIBERTAS ATLETICA LAMEZIA

62. associazione “mani che aiutano”

63. L’associazione Marevivo

64. ASSOCIAZIONE  Metasud di Soverato 19/10

65. ASSOCIAZIONE MONDI VICINI ONLUS COSENZA

66. l’Associazione Mondi Vicini Onlus – Scalea 22/10

67. ASSOCIAZIONE Naz.Libera Caccia Amantea

68. ASSOCIAZIONE NUOVA ITALIA-BASSO  TIRRENOCOSENTINO
69. ASSOCIAZIONE ONLUS LEGA ITALIANA DEI DIRITTI DEGLI ANIMALI

70. ASSOCIAZIONE  APICA  Professionisti Imprenditori Commercianti Artigiani di Tortora (CS)

71. Associazione MEDiterranean MEDIA Cosenza 18/10

72. ASSociazione “officina: idee per la cultura”

73. ASSOCIAZIONE PENTA DANCE AMANTEA

74. ASSOCIAZIONE PRO-LOCO AMANTEA

75. ASSOCIAZIONE PROSPETTIVE AMANTEA

76. ASSOCIAZIONE POLICA CULTURALE “IL GIRASOLE” FIUMEFREDDO (CS)

77. ASSOCIAZIONE QUA LA ZAMPA DIAMANTE

78. ASSOCIAZIONE San Ferdinando in Movimento” di San Ferdinando (RC) 18/10

79. ASSOCIAZIONE STOPNDRANGHETA

80. Associazione SvoltiaMoCi MORANO CALABRO 18/10

81. associazione universitaria calabrese “ulixes” 23/10

82. ASSOCIAZIONE VERDI AMBIENTE

  1. ASSOCIAZIONE VOCE LIBERA FAGNANO di Fagnano Castello (CS)
  2. Associazione di Volontariato Go’el – Fuscaldo (CS)

85. ASSOCIAZIONE VOLONTARIATO R-EVOLUTION  LEGALITA’ -

86. ASSOCIZIONE CULTURALE TERRITORIALE Km 0 – Pollino

87. ASSOTURISMO CONFESERCENTI CALABRIA

88. AUSER ARCOBALENO DI CASSANO IONIO

89. AVIS AIELLO CALABRO E SERRA D’AIELLO
90. AVIS AMANTEA
  1. AVIS COMUNALE LAGO
  2. L’Avis Provinciale di Cosenza
  3. AZIONE Cattolica Italiana Arcidiocesi Cosenza- Bisignano
  4. dell’Azione Cattolica di Lago (cs)

B

  1. BANDA MUSICALE “f CURCIO AMANTEA”
  2. BONELLI – PRESIDENTE DEI VERDI
  3. BRETIA ONLUS   AMANTE
  4. BORGO CHIANURA

C

  1. CALABRIA FUTURA
  2. CALABRIA UNOTV
  3. CAMERA DI COMERCIO DI COSENZA
  4. CAMMINANDO ONLUS  AMANTEA
  5. CARITAS PARROCCHIALE “SAN BENEDETTO ABATE” CETRARO
  6. CARTA-RIVISTA POLITICA NAL
  7. CASA DEI BAMBINI AMANTEA
  8. CASA DELLA LEGALITA’ E DELLA CULTURA LAMEZIA TERME
  9. CASA DELL’AMBIENTE DELLA COSTA DEI GELSOMINI
  10. CASA EDITRICE RUBBETTINO
  11. CATIZONE EVA
  12. CENTRO GIOVANE AMANTEA “ANDREA GUIDO”
  13. CENTRO SHEN-ASSOCIAZIONE CULTURALE PER IL DIRITTO ALLA SALUTE E LA LIBERTA’CURA NAPOLI
  14. Centro di Women’s Studies “Milly Villa” dell’Università della Calabria
  15. CGIL REGIONALE CISL E UIL PROVINCIALE
  16. CIRCOLO CULTURALE-SOCIALE CORRADO ALVARO DI PIZZO
  17. CIRCOLO CULTURALE “RE ALARICO” DI COSENZA
  18. CIRCOLO CULTURALE “RUA SAO JOAO”
  1. CIRCOLO Culturale Città di Fella BONIFATI (CS)
  2. CIRCOLO SOLIDARIETà di Mendicino
  3. CIRCOLO VELICO MAGNA GRECIA WIND CLUB REGGIO CALABRIA
  4. CITTADINANZAdi Lamezia Terme
  5. CITTADINANZATTIVA-TRIBUNALE  CALABRIA
  6. CNCA Calabria (Coordinamento nazionale comunità di accoglienza
  7. COLDIRETTI Calabria
  8. COLLETTIVO IN LOTTA LAMEZIA
  9. COMITATO “11″ MIGLIA DI CETRARO
  10. Comitato Acqua Bene Comune – Lamezia Terme 18/10
  1. COMITATO CIVICO   “Michela Bonavita” PAOLA
  2. Comitato Carnevale “G. Brusco” Amantea
  3. Comitato Civico Neapolis” di San Fili (CS)
  4. Comitato di Gestione Parco Marino Regionale
  5. COMITATO No di Basilicata
  6. COMITATO PESCATORI CETRARO
  7. COMITATO POLITICO FEDERALE CATANZARO
  8. Comitato Regionale UNPLI Calabria ( Unione Nazionale Pro Loco d’Italia)
  9. COMITATO SALUTE AMBIENTE   Pollino
  10. COMITATO STUDENTESCO DI FALERNA
  11. COMITATO TERRITORIALE ARCI COSENZA
  12. COMITATO TERRITORIALE ARCI CROTONE
  13. Comitato UNA SPIAGGIA PER TORTORA 19/10
  14. Commissione per la Promozione della Giustizia la Pace e la Salvaguardia del Creato
  15. COMMISSIONE Scientifica del comitato “Nave dei Veleni”
  16. COMUNE di ACQUAPPESA
  17. COMUNE DI AMANTEA 19/10
  18. COMUNE DI AIELLO CALABRO
  19. comune di belmonte calabro
  20. Comune di BELVEDERE MARITTIMO
  21. COMUNE DI CARIATI
  22. comune di carlopoli
  23. COMUNE di CATANZARO  19/10
  24. COMUNE DI CETRARO
  25. COMUNE DI CERCHIARA DI CALABRIA
  26. cOMUNE DI ACQUA FORMOSA
  27. COMUNE di Cosenza
  28. comune di dinami (VV)
  29. COMUNE DI FIUMEFREDDO BRUZIO
  30. COMUNE del Comune di Feroleto Antico
  31. COMUNE DI LAGO
  32. COMUNE DI LONGOBARDI
  33. COMUNE DI MALVITO  20/10
  34. COMUNE DI MENDICINO
  35. COMUNE DI ORIOLO
  36. COMUNE di ORSOMARSO
  37. COMUNE DI PAOLA
  38. COMUNE DI PRAIA A MARE
  39. COMUNE DI PIANOPOLI gruppo Consiliare di minoranza U.D.C. 19/10
  40. COMUNE Sant’ANDREA APOSTOLO dello IONIO (CZ)
  41. comune di san marco argentano
  42. COMUNE DI SAN LUCIDO
  43. COMUNE DI SANTA MARIA DEL CEDRO
  44. Comune di san pietro
  45. COMUNE DI TARSIA (CS)
  46. COMUNE DI VIBO VALENTIA
  47. Comunità Progetto Sud-Don Giacomo Panizza
  48. CONFINDUSTRIA
  49. CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI
  50. Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Paola
  51. CONSILIARE CAMBIA MEN
  52. CONSORZIO PRO LOCO DEL TIRRENO RIVIERA DEI CEDRI COSENTINO
  53. consorzio albergatori Diamanate e Cirella
  54. CONSORZIO “ISCA HOTELS” albergatori associati sudtirrenio Cosentino
  55. COOPERATIVA SOCIALE AGORà KROTONE
  56. COOPERATIVA SOCIALE CIARAPANI DI LAMEZIA TERME
  57. Coordinamento di Associazioni per i diritti dei migranti “BAOBAB”, COSENZA
  58. CONFCOOPERATIVE CALABRIA
  59. COORDINAMENTO LIBERA ASSOCIAZIONE NOMI E NUMERI CONTRO LE MAFIE  COSENZA
  60. CROCE BLU ONLUS       AMANTEA
  61. CULTURA CALABRESE
D
  1. DIP. AMBIENTE PCR LA SPEZIA
  2. DIRETTORE DEL QUOTIDIANO DELLA BASILICATA
  3. DONNE ECOLOGISTE MERIDIANE
E
  1. Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) – 21/10
  2. EX ASSESSORE AI LAVORI PUBBLICI: GEOM. MARIO CAROPRESE

F

  1. F.P CGIL NAZIONALE
  2. FAI (Fondo Ambiente Italiano) Calabria
  3. fai pollino
  4. FALCRI GRUPPO UBI BANCA
  5. FAREAMBIENTE MOVIMENTO ECOLOGISTA EUROPEO
  6. FEDERAZIONE IMPIEGATI OPERAI METALLURGICI NAZIONALE
  7. FEDERAZIONE PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA (CZ)
  8. FEDERAZIONE NAZIONALE DEI VERDI
  9. FEDERCOOPESCA NAZIONALE
  10. FERCOOPESCA CALABRIA
  11. FEDERAZIONE  DI BASE di Spezzano Albanese (Cs)
  12. Federazione Provinciale Cosenza-Onlus
  13. FEDERAZIONE ORIZZONTALE RIBELLE AUTONOMA DI COSENZA
  14. FIBA  Confesercenti Cosenza 22/10/09
  15. FIBA Confesercenti Calabria (Federazione Imprese Balneari)
  16. FIOM CALABRIA CGIL CALABRIA
  17. FMB – Federazione Municipale di base SPEZZANO ALBANESE – 19/10
  18. FONDAZIONE BANCA ETICA TERRA FUTURA
  19. FORUM DEL REVENTINO
  20. FOTOCLUB “IL GRANDANGOLO” – Amantea   20/10

G

  1. GENS BRUZIA ONLUS    LONGOBARDI
  2. GIORNALE IL MOVIMENTO
  3. GIORNALE IL MANIFESTO
  4. GIORNALE  IL FARO
  5. GIORNALE IL QUOTIDIANO
  6. GIOVANE ITALIA (giovani del popolo della libertà)
  7. GIOVANI  IMPRENDITORI DI CONFINDUSTRIA CALABRIA
  8. GIOVANI DEMOCRATICI  DI AMANTEA
  9. GIOVANI DEMOCRATICI NAZIONALE
  10. Giovani di Italia dei Valori Calabria
  1. GREENPEACE
  2. GRUPPO CAI (CLUB ALPINO ITALIANO) VERBICARO
  3. GRUPPO CONSILIARE DI OPPOSIZIONE CONSIGLIO COM. DI MENDICINO
  4. Gruppo paolano subacqueo
  5. Gruppo Consilare PRC Comune di Catanzaro
  6. GRUPPO “UNITI PER CAMBIARE” – Pianopoli   19/10

HI

  1. I CENTO PAESI PER IL PD
  2. IL BLOG “LA VOCE DELL’EMERGENZA”
  3. IL TASSELLO ONLUS AMANTEA
  4. IN DIREZIONE OSTINATA E CONTRARIA   SERRA D’AIELLO
  5. INGEGNERIA Senza Frontiere – Cosenza
  6. IPAA FALERNA
  7. I.P.A.E. DI COSENZA – ISTITUTO DI ANTROPOLOGIA PERSONALISTICA ESISTENZIALE  19/10
  8. IPC MORTATI AMANTEA
  9. IPC PAOLA
  10. ISTITUTO STATALE DI CAMPORA S.G.
  11. ITALIANOSTRA ONLUS CROTONE
L
  1. LABORATORIO OCCUPATO INSURGENCIA NAPOLI
  2. LALTRASINISTRA
  3. L’ANAAP CALABRIA
  4. LEGAUTONOMIE CALABRIA 19/10
  5. LEGACOOP CALABRIA
  6. LEGAPESCA CALABRIA
  7. LICEO CLASSICO “GALLUPPI” CATANZARO
  8. LICEO LINGUISTICO P.METASTASIO SCALEA
  9. LICEO SCIENTIFICO DI AMANTEA
  10. LICEO SCIENTIFICO DI PAOLA
  11. LICEO SCIENTIFICO SCALEA
  12. lions amantea
  13. lipu – rende

M

  1. MEDICINA DEMOCRATICA
  2. MEDITERRANEAN MEDIA  ASSOCIAZIONE INTERNAZIONALE DELLE DONNE PER LA COMUNICAZIONE
  3. Mimmo Talarico(segretario provinciale Sinistra Democratica Cosenza)
  4. MOVIMENTO ACQUA ARIA ACQUA E LIBERTà
  5. MOVIMENTO AMOLAMEZIA
  6. MOVIMENTO CIVICO ANTIDISCARICA” DI PIANOPOLI
  7. Movimento difesa del Cittadino MDC Cosenza
  8. Movimento nazionale Stop al Consumo di Territorio
  9. MOVIMIMENTO ADULTI SCOUT CATTOLICI ITALIANI

N

  1. National Institute of Statistics – Environment Statistics

O

  1. ON. ROSA villecco CALIPARI
  2. On. Francesco Talarico (Segretario Regionale UDC Calabria)
  3. on. antonio di pietro
  4. on. pierluigi bersani
  5. on. paolo ferrero
  6. on roberto occhiuto
  7. on. bonelli
  1. Orchestra di Fiati Mediterranea Città di Amantea
  2. ORIENTE 2.0 UNIVERSITà ORIENTALE NAPOLI

P

  1. PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI NAZIONALE
  2. PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA NAZIONALE
  3. Partito della Rifondazione Comunista di Catanzaro
  4. PARTITO DEMOCRATICO COMUNE DI PISTOIA
  5. Partito Democratico di Chiaravalle Centrale
  6. PARTITO DEMOCRATICO
  7. PARTITO DEMOCRATICO – GIZZERIA
  8. PARTITO DEMOCRATICO DI LAGO
  9. Partito Socialista Italiano – Riccardo Nencini
  10. PCR PROVINCIALE
  11. PD di Fiumefreddo Bruzio 19/10
  12. PDC REGGIO CALABRIA
  13. PICCOLO TEATRO POPOLARE IL COVIELLO AMANTEA
  14. Polisportiva ACLI Città di Fella Cittadella del Capo (Cs)
  15. Polisportiva “DE LUCA” – Amantea
  16. PRC VIBO VALENTIA
  17. Presidente Regione Puglia – Nichi Vendola 22/10
  18. Presidio permanente contro la discarica di Chiaiano e Marano
  19. PRESIDIO “SAN FERDINANDO IN MOVIMENTO”-SAN FERDINANDO (RC)
  20. PRO LOCO BELMONTE
  21. PRO LOCO DEL TIRRENO BELVEDERE MARITTIMO
  22. PRO LOCO LAGO
QR

  1. 295. Rete delle Donne – Cosenza
  2. 296. RETE NAZIONALE SUL TURISMO SOSTENIBILE
  3. 297. ROTARACT – AMANTEA
  4. 298. rotary club – amantea

S

  1. SIB Sindacato Italiano Balneari – Provincia Cosenza
  2. Sinistra Critica Nazionale
  3. Sinistra Critica Regionale
  4. SINISTRA E LIBERTA’ _ COSENZA (coordinamento provinciale) – 22/10
  5. 303. Spazio Sociale FILOROSSO – RENDE
  6. SEM SINISTRA EUROMEDITERRANEA
  1. Società Onlus

T

  1. TEAM BASILE CETRARO  ASSOCIAZIONE SPORTIVA
  2. TELEIMMAGINI-COLLETTIVO DI MEDIATTIVISTI E VIDEOMAKERS
  3. TUTELA DEL CITTADINO – CROTONE
U

  1. U.N.P.L.I. CALABRIA
  2. Unione degli Universitari
  3. UDC AMANTEA
  4. UDC COSENZA-CONTROVERSO
  5. UDC CALABRIA
  6. UDU COSENZA UNIONE DEGLI UNIVERSITARI
  7. UN PONTE DA COSTRUIRE ONLSU AMANTEA
  8. UNIONE DEGLI STUDENTI CALABRIA
  9. Unione Degli Studenti Cosenza
  10. UNIONE DEI COMUNI DEL VERSANTE IONICO 19/10
  11. US CITIZENS FOR PEACE AND JUSTICE Statunitensi per la Pace e la Giustizia – Roma
  12. UNITALSI AMANTEA

VWZ

  1. VAS (Verdi Ambiente Società) Onlus
  2. VOCI DAL SILENZIO ONLSU AMANTEA
  3. VOLONTA SOLIDALE-CENTRO SERVIZI VOLONTARIATO PROVINXIA DI COSENZA
Categorie:Attività del Comitato Tag:

Lo vogliono tutti i cittadini Calabresi!

23 ottobre 2009 Commenti chiusi


“Noi vogliamo solo che queste navi se le portino via prima possibile, perché sennò qui da noi non viene più nessuno e questo per la Calabria, che vive del suo mare, sarà una ferita mortale”.

Silvestro Greco

Categorie:Attività del Comitato Tag:

PER UNA MANIFESTAZIONE PACIFICA E ORDINATA Scendete in massa in Piazza con noi!

23 ottobre 2009 Commenti chiusi

“Riprendiamoci la vita, vogliamo una Calabria Pulita!”

24 Ottobre Manifestazione Nazionale Pacifica e Ordinata

I  NOSTRI  OBIETTIVI

Pretendiamo  dal governo italiano e dall’Unione Europea:

1-     Un intervento immediato per la bonifica della vallata del fiume Oliva dove imprese criminali e ‘ndrangheta hanno sotterrato scorie tossiche e radioattive. Alla caratterizzazione dei siti deve seguire l’asportazione di tutti materiali inquinanti presenti nella zona, prima della prossima stagione estiva. Sono a rischio la nostra salute e quella delle generazioni future; è messa in ginocchio tutta l’economia di Amantea e dei Comuni circostanti;

2-     La dichiarazione dello stato di emergenza ambientale, con conseguente piano di intervento a tutela della salute ed a favore degli operatori economici danneggiati.

3-     Il recupero di tutti i fusti  che si trovano nella nave affondata a Cetraro e l’analisi di tutto il loro contenuto perchè eventuali fusti radioattivi potrebbero essere stati nascosti anche tra quelli contenenti il carburante della nave.

4-     La bonifica di altri siti inquinati di massima pericolosità come quello di Crotone, Praia a Mare, Cassano, il Metramo, l’Aspromonte ecc.

5-     L’analisi epidemiologica sui territori inquinati per conoscere gli effetti dei materiali ritrovati sulla salute degli abitanti insediati in quelle aree.

6-     Le analisi sui materiali prelevati in terra ed in mare devono essere effettuate da più laboratori alle dipendenze di diversi soggetti istituzionali, confrontati e comunicati alla popolazione nella loro interezza e verità.

7-     Una riunione straordinaria del governo nazionale per decretare lo stato di emergenza, fissare e reperire per decreto le somme necessarie agli interventi immediati ed a quelli a medio termine che riguardano anche le ricadute economiche negative sui settori  interessati.

8-     I parlamentari eletti in Calabria devono fare fronte comune e pretendere impegni concreti ed immediati coinvolgendo i rispettivi partiti e gruppi.

9-      Il Parlamento deve costituire immediatamente una Commissione straordinaria per l’emergenza Calabria che operi di concerto con la Commissione competente dell’UE.

La lotta e la mobilitazione delle popolazioni continuerà, anche in forme più dure e diverse ove dovessero verificarsi colpevoli ritardi, omissioni, disinformazioni e depistaggi già avvenuti nel passato.

Il prossimo appuntamento di massa sarà davanti a palazzo Chigi.

Amantea – 24 ottobre 2009

Comitato civico “Natale De  Grazia”

Amantea (CS)

Categorie:Attività del Comitato Tag:

La rivolta del popolo calabrese

23 ottobre 2009 Commenti chiusi

Fonte: il Manifesto

di Tonino Perna

La rivolta del popolo calabreseDSCN0169

Per secoli i calabresi hanno visto il mare come un pericolo, il vettore su cui passava l’invasore, una distesa acqua e sale di cui non coglievano il senso (anche la letteratura calabrese fino al Novecento ignora il mare). Poi, improvvisamente, la svolta.  Dalla metà del secolo scorso, i calabresi hanno abbandonato in massa colline e montagne e hanno occupato gli 800 e passa chilometri di coste. L’hanno fatto spesso in modo selvaggio, come testimoniato dalla estetica delle costruzioni, in modo illegale – la gran parte delle costruzioni hanno usufruito dei vari condoni edilizi – e senza quella cura e quel senso di appartenenza, quel genius loci che lega gli abitanti alla storia di un territorio.

Ma, le nuove generazioni sono in gran parte nate sul mare ed hanno imparato ad amarlo, a viverlo come parte costitutiva della loro identità. Il film di Mimmo Calopresti «Preferisco il rumore del mare» può essere assunto come il punto di svolta, un messaggio emblematico che segna il salto culturale compiuto dalle nuove generazioni. In questi ultimi venti anni sono sorti decine e decine di circoli e centri di vela, canottaggio, wind surf, immersioni e foto subacque, pesca sportiva. Sono decine di migliaia i giovani calabresi emigrati, per ragioni di studio e lavoro, che tornano ogni anno per questo mare e queste spiagge che adorano, che non cambierebbero con nessun altro posto.
Molti di loro saranno ad Amantea sabato prossimo, parteciperanno con rabbia e convinzione a quella che sarà sicuramente una grande manifestazione che ha una valenza storica: si tratta della prima rivolta di massa contro la ‘ndrangheta.

Mai sono state scritte, dal cittadino calabrese medio, parole di disprezzo così dure e cariche di rabbia contro i signori della ‘ndrangheta e della politica che hanno prodotto il più grande disastro ambientale nella storia calabrese.  In pochi giorni, sono più di trentamila le firme raccolte dal Quotidiano della Calabria per protestare contro l’inerzia del governo e chiedere la bonifica integrale dei fondali marini a Cetraro, Vibo e Capo Bruzzano, e la ricerca delle altre navi affondate. Sindaci della costa dell’Alto Tirreno calabrese, di qualunque colore politico, sono andati a Roma a protestare e saranno centinaia i sindaci che da tutta la Calabria verranno ad Amantea. Niente aveva prodotto tanto sdegno, rabbia, ribellione. Non i settecento morti ammazzati nella guerra di ‘ndrangheta dal 1985 al ’92, non i centinaia di sequestri di persona che colpirono anche molti professionisti locali , non le decine di scandali che coinvolgono una parte significativa della classe politica calabrese. Nemmeno l’efferato omicidio Fortugno, malgrado il clamore nazionale e la nascita di un movimento di giovani «ora ammazzateci tutti» che ebbe un forte lancio mediatico, riuscì a coinvolgere tutta la Calabria e, soprattutto, tanti giovani.

Chi ha trasportato e fatto affondare decine di navi cariche di rifiuti tossici e radioattivi, ha prodotto un disastro ecologico che rischia di fare concorrenza a Chernobil per le conseguenze sulle catene alimentari. La ‘ndrangheta ci ha messo la faccia e ne è uscita a pezzi, ma gli ‘ndranghetisti hanno fatto solo i manovali di questa impresa criminale. I mandanti si trovano nelle sedi delle multinazionali, tra i manager delle centrali termonucleari, i dirigenti dell’Enea di Rotondella,  pezzi importanti dello Stato, a partire dai servizi segreti. Un intreccio di interessi che vanno al di là dell’immaginabile e che fa emergere sulla scena della storia una nuova classe dirigente: la borghesia mafiosa. Di fatto è una classe sociale già arrivata al potere in molti paesi – Colombia, Messico, Russia… – e non c’è da stupirsi se in questo bel quadretto sia già finito il nostro paese.

D’altra parte, studiosi di lungo corso come Umberto Santino o il procuratore generale della Repubblica Piero Grasso da anni parlano di «borghesia mafiosa» e non più di mafia, camorra e ‘ndrangheta. Per la prima volta si va a uno scontro aperto con questa «nuova borghesia» che farà di tutto per insabbiare le indagini, impedire che i fusti vengano ripescati, che altre navi affondate vengano individuate. E’ una lotta impari. Ma questa volta, statene certi, il popolo calabrese non si farà ricacciare sulle montagne. Qui non si tratta di saraceni selvaggi e violenti, di OttoMani che razziavano e fuggivano, qui si tratta di una SolaMano, una Mano Nera che ha messo in discussione il diritto alla vita nel mare e fuori.

Per questo sarà una battaglia epocale. Non una questione calabrese, ma una questione nazionale e internazionale perché il mare non conosce frontiere.

Categorie:Attività del Comitato Tag:

Navi dei veleni: sit-in di 50 sindaci calabresi davanti Palazzo Chigi

21 ottobre 2009 Commenti chiusi

FONTE: ANSA.IT

Navi dei veleni: sit-in di 50 sindaci calabresi davanti Palazzo Chigi
Scontro sugli interventi da attuare dopo il ritrovamento di un relitto che conterrebbe rifiuti tossici

20 ottobre, 22:36
di Ezio De Domenico

CATANZARO – E’ scontro aperto tra Regione Calabria e sindaci del Tirreno cosentino, da una parte, e Governo dall’altra sugli interventi da attuare dopo il ritrovamento in mare al largo di Cetraro di un relitto che conterrebbe rifiuti tossici. A determinare la situazione di conflittualità, che ha assunto toni sempre più accesi nel corso della giornata fino a culminare in una diffida da parte dei sindaci nei confronti dell’esecutivo, è stata la protesta che 50 primi cittadini della provincia di Cosenza, i 33 dei centri del Tirreno cosentino ed altri dell’interno, hanno attuato a Roma davanti Palazzo Chigi.

Una protesta “rumorosa” con la quale i sindaci, presentatisi con la fascia tricolore, hanno sollecitato un rapido intervento del Governo per risolvere i problemi legati al ritrovamento del relitto che trasporta fusti il cui contenuto, in assenza di analisi certe, è ancora avvolto dal mistero, determinando una situazione di incertezza che suscita forte allarme e preoccupazione. La dimostrazione dell’asprezza dello scontro è stata data dal duro scambio di battute tra l’assessore all’Ambiente della Regione Calabria, Silvio Greco, ed il sottosegretario all’Ambiente, Roberto Menia, che ha incontrato i sindaci che hanno attuato la protesta. Greco, che era presente all’incontro, ha detto di avere posto al sottosegretario “alcune semplici domande rispetto alle attività svolte dalla nave Mare Oceano inviata in Calabria dal Ministero dell’Ambiente e se sia prevista o meno la caratterizzazione, e cioé la rilevazione del contenuto dei fusti del carico.

Il sottosegretario non ha saputo rispondere a queste domande, sostenendo che il ministero fa solo quanto richiesto dalla magistratura. Quando io ho replicato – ha detto ancora Greco – che una cosa sono le richieste legittime dell’autorità inquirente e un’altra i bisogni della gente calabrese, che chiede di sapere cosa ci sia in questa nave, il sottosegretario mi ha dato del provocatore e sobillatore e subito dopo ha iniziato ad alzare la voce e a gridare, sbraitando e dicendo che era sua intenzione parlare solo con i sindaci. A quel punto ho lasciato la riunione”.

La risposta di Menia non si è fatta attendere ed è stata altrettanto dura. “Il comportamento di Greco – ha detto il sottosegretario – è stato inqualificabile e privo di qualsiasi intento costruttivo. Greco ha voluto partecipare alla riunione solo per far polemica politica ed aizzare i sindaci contro il Governo, che sta operando positivamente per la tutela dell’ambiente e del territorio e delle comunità calabresi. In realtà il Governo è impegnato a tutela dei calabresi”. Il cerchio delle polemiche e delle contrapposizioni si è chiuso con la decisione dei sindaci, che nel tardo pomeriggio hanno sospeso la protesta davanti a Palazzo Chigi, di diffidare il Governo affinché “intervenga urgentemente per risolvere la situazione di grave allarme creatasi nella zona del Tirreno cosentino ed in tutta la Calabria. Si registra – aggiungono i sindaci – un clima emergenziale tale, in termini di tutela della salute collettiva, da mettere in serio pericolo l’ordine pubblico, già tradizionalmente a rischio per l’alta presenza mafiosa”.

La preoccupazione dei primi cittadini è tale da indurli a chiedere al Governo “l’attivazione di tutte le procedure ordinarie e straordinarie, compresa la possibilità di ricorrere al commissariamento di Protezione civile”. Intanto per domani è atteso l’arrivo a Cetraro del sottosegretario Menia, il quale, insieme ad una delegazione del Ministero dell’Ambiente, incontrerà i magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro e gli enti locali della zona tirrenica cosentina.

Categorie:Attività del Comitato Tag:

NAVE VELENI: ASSESSORE GRECO, SOTTOSEGRETARIO MENIA NON DA’ RISPOSTE E MI HA AGGREDITO

21 ottobre 2009 Commenti chiusi

Cosenza, 20 ott. – (Adnkronos) – ”Ho fatto delle domande legittime al sottosegretario all’Ambiente Roberto Menia e lui ha iniziato a urlare e sbraitare chiamandomi sobillatore”. Lo ha dichiarato all’ADNKRONOS l’assessore regionale della Calabria all’Ambiente, Silvio Greco, che questo pomeriggio era a Roma in piazza Colonna insieme ai sindaci dell’Alto Tirreno cosentino per chiedere l’intervento del Governo sulla questione del relitto ritrovato al largo di Cetraro e le altre emergenze ambientali in Calabria. Domani e’ prevista la visita del sottosegretario a Cetraro, dove alle 12 dovrebbe tenere una conferenza stampa, ma l’assessore Greco preannuncia che non ci sara’.

”Non ho alcuna intenzione di incontrare di nuovo questa persona maleducata – continua – io ho solo posto delle domande legittime se il Governo avesse intenzione di intervenire per la caratterizzazione e quella e’ stata la sua reazione”. ”A questo punto – aggiunge Greco – vorrei chiedere al presidente del Consiglio se e’ la posizione del Governo. Io ho l’impressione che non si voglia intervenire in Calabria”.

Categorie:Attività del Comitato Tag: