Manifestazione per le bonifiche, una lettera aperta a chi non ha partecipato
La scrive Francesco Cirillo, del comitato organizzatore
“A TE CHE NON SEI VENUTO ALLA MANIFESTAZIONE DI PRAIA A MARE”
“Eravamo lì perché crediamo che la salute e l’ambiente debbano essere al primo posto nella nostra vita. Eravamo lì per i tuoi figli e i tuoi nipoti”
Praia a Mare – «Non ti ho visto a Praia alla manifestazione per le bonifiche dei territori nostri. Eppure lo sapevi. Erano le 3 del pomeriggio e non avevi niente da fare. Era di sabato. Si è vero pioveva, c’era una tempesta in molti paesi. Ma allora devo credere che non andrai alla messa del 24 dicembre a mezzanotte se nevicherà o se pioverà come a Praia ? devo credere che non andrai allo stadio a vedere la tua squadra giocare, o a votare alle primarie se ti chiama il tuo sindaco ? devo credere che non obbedirai a tua moglie o a tuo marito se ti chiede di andare al centro commerciale a comprare un paio di scarpe nuove ? Eppure ci passi sempre da quel terreno maledetto, da quella fabbrica oramai diventata un reperto di archeologia industriale e la vedi com’è ridotta . Lo sai che lì sotto ci sono sotterrati veleni a profusione, lo hai sentito in TV, lo hai letto sui giornali , lo hai sentito al bar mentre giocavi a carte, e se venivi a qualche udienza in Tribunale a Paola l’avresti sentito con le tue orecchie dai vari periti che hanno fatto gli scavi. Eppure non ti sei mosso. Di cosa avevi paura ? Forse dei blindati della polizia, dei carabinieri, della guardia di finanza che hai visto sfilare per le vie di Praia già dalle 14 ? Li hai visti fermi proprio nel cortile davanti la fabbrica in attesa dei cattivi e la cosa ti ha spaventato ? O forse qualcuno è venuto nel tuo negozio ad intimorirti e consigliarti di non partecipare per l’arrivo di black blok, anarchici insurrerzionalisti,comunisti mangia bambini ? O hai visto l’assenza di partiti istituzionali, di sindacati ufficiali, di sindaci, di governatori, di presidenti , di preti e vescovi benedicenti ? Forse ti muovi solo quando te lo ordinano loro . Eppure lo sai quanti operai ed operaie sono morti di tumore a Praia , a Maratea, a Tortora. Ne conoscevi parecchi di quelle persone, alcuni venivano a fare la spesa nel tuo negozio, oppure li avevi a fianco durante la messa domenicale, oppure ci giocavi a carte. Non è possibile che li hai dimenticati. Potevi esserci per loro quel sabato pomeriggio. Ed invece te ne sei stato a casa davanti la Tv a vederti Amici della De Filippi, o la tua squadra di calcio su Sky, o semplicemente te ne sei stato stravaccato sul tuo divano annoiato e disamorato della vita. Non fa nulla. Stai tranquillo. Noi ci siamo stati. Eravamo sotto la pioggia ed il vento ,lì anche per te , ma più che per te, eravamo lì per i tuoi figli ed i tuoi nipoti. Eravamo lì perché crediamo che la salute e l’ambiente debbano essere al primo posto nella nostra vita. La nostra vita vale la pena essere vissuta se è vissuta bene, senza tumori e senza, soprattutto, gente che approfitta delle problematiche esistenti nel nostro territorio per aumentare i propri profitti ed il proprio benessere. Perché credi che il Conte Rivetti ed il Conte Marzotto siano venuti qui da noi ? Per farci stare bene ? O per aumentare i propri profitti ? Hanno ricevuto miliardi di lire e di euro dallo stato, per fare opere che quando non gli è più convenuto le hanno abbandonate trasferendosi in altri luoghi o reinvestendo i capitali in altre imprese. Tu ora sei sul tuo divano, loro invece stanno e vivono su Yacth, in palazzi dorati, in ville lussuose, circondati da camerieri,maggiordomi,
Francesco Cirillo